In Giappone, Paese che ha la più alta proporzione al mondo di anziani rispetto alla popolazione (il 28% è composto da ultra sessantacinquenni), gli automobilisti tardano a staccarsi dal volante della propria auto.
Infatti secondo le statistiche del governo del Paese a proposito della sicurezza stradale, nell’anno fiscale in corso il 14,5% del parco guidatori di tutto il Giappone è costituito da persone con più di 70 anni: nel 1975 erano 130 mila mentre a metà degli anni ’80 poco più di 800 mila.
Anche le amministrazioni locali da anni promuovono iniziative volte a disincentivare la presenza di persone anziane al volante, e alcune di queste prevedevano sconti in specifiche attività commerciali o addirittura sui costi del proprio funerale, nel caso in cui l’attempato automobilista avesse restituito la patente di guida.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)