Paul Alexander, ottantenne, partecipa con altre persone ad una corsa ciclistica che li porterà da Berlino a Londra, percorrendo circa mille chilometri. E’un percorso che vuole ricordare tutti i bambini che furono portati in Inghilterra e salvati dal nazismo nel 1939. Paul era uno di loro, arrivò a Londra grazie alla madre che lo mise in braccio ad un’infermiera sconosciuta e lo fece partire a un anno e mezzo, mentre il padre era in un campo di sterminio. Di questi bambini si occupò la comunità ebraica della capitale inglese e per Paul fu possibile rivedere i genitori dopo alcuni anni. Ha passato una vita felice ed ora, con questa impresa in bici intende dare una “risposta ad Hitler e celebrare la mia vita”. Con lui ci sono un figlio ed un nipote.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)