Ansia, fobie, attacchi di panico. Le paure patologiche sono più comuni negli anziani e possono manifestarsi anche in ambienti considerati sicuri. Ma perché? Secondo uno studio dell’Università di Bologna è tutta una questione di memoria ovvero di una ridotta flessibilità nel valutare in modo appropriato il contesto. La paura, infatti, è spesso collegata alla memoria. Uno stimolo che associamo ad un evento negativo del passato – un trauma, un incidente – può attivare una reazione di allarme. Quando ciò accade, il contesto in cui ci troviamo gioca un ruolo fondamentale: se è simile a quello del trauma originale percepiamo un pericolo, se invece siamo in un ambiente “sicuro” il segnale di pericolo viene inibito. Ma con l’avanzare degli anni questa flessibilità si riduce.
(Fonte: tratto dall'articolo)