Scettici nei confronti di medici e aziende farmaceutiche. Convinti di seguire fedelmente le cure e sempre più autogestiti grazie alla digitalizzazione. Così si presentano gli italiani fotografati da un’indagine nazionale condotta su 1500 tra medici, farmacisti e pazienti per fare il tagliando sulla cronicità che riguarda oltre 24 milioni di persone in Italia.
Il Piano Nazionale della Cronicità, approvato dalla Conferenza Stato-Regioni nel settembre 2016, ha fatto emergere la portata del fenomeno visto che in Italia l’incidenza della popolazione anziana è ai vertici mondiali. I malati cronici sono stimati oggi nel nostro Paese oltre i 24 milioni, con una spesa annua calcolata intorno a 67 miliardi. Cifre destinate naturalmente a crescere ancora in relazione ai trend demografici.
Dall'indagine è emerso che i pazienti cronici chiedono soprattutto più “efficaci servizi di supporto a distanza”, piuttosto che assistenza o consegna dei farmaci a domicilio, come suggerito prioritariamente invece dagli operatori sanitari.
(Fonte: tratto dall'articolo)