Al Convegno PreSa-Prevenzione e Salute 2019 è stata presentata l’indagine conoscitiva “I Bisogni dei pazienti cronici”, condotta dal Ceis-Eehta (Economic Evaluation and Hta) della Facoltà di Economia dell’Università di Roma Tor Vergata in collaborazione con Aism, Aigd e altre associazioni di pazienti. "Oggi abbiamo riportato al centro del dibattito i bisogni del paziente fragile, con malattie croniche invalidanti. È necessario riaccendere i riflettori sui nodi dell’accesso ai servizi, sulla diagnosi e presa in carico precoce, ma anche sulle tutele assistenziali che vanno in parte ripensate e integrate con servizi mirati e personalizzati per venire incontro alle specifiche esigenze della persona con disabilità, ma anche delle famiglie e dei caregiver. Occorre fornire risposte alle tre milioni e centomila persone con disabilità, pari al 5,2% della popolazione italiana. Gli anziani sono i più colpiti: quasi un milione e mezzo degli ultra settantacinquenni sono in condizione di disabilità, dei quali 990 mila sono donne. In un momento di grande fermento per la sostenibilità dell’intero Servizio sanitario nazionale, a un passo dall’approvazione del nuovo Patto per la Salute, della legge di Bilancio per il 2020 e in vista di tante nuove sfide sanitarie e assistenziali che non possono più aspettare, è fondamentale ascoltare le richieste dei pazienti e chiedere risposte alla politica, alle istituzioni, alla classe medica e agli stakeholder di settore", dichiara Marco Trabucco Aurilio, coordinatore scientifico del network editoriale PreSa-Prevenzione e Salute.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)