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Manacorda Elisa

Pelle nel mirino e la macchia non c’è più

La Repubblica, 08-03-2016, p.46

Le macchie della pelle, sia che si tratti di lentigo (solari o senili) o di melasma sono la bestia nera delle donne tra i 40 e i 60 anni. Non sono pericolose, sono soltanto il risultato di un alterato funzionamento dei melanociti, le cellule che trasferiscono il pigmento bruno, la melanina, a quelle più superficiali della pelle come i cheratinociti. Ma sono antiestetiche, segnano gli anni che passano e sono in aumento. «Ne è colpito il 48 per cento delle donne europee», conferma Magda Belmontesi, dermatologa e docente alla Scuola superiore di medicina estetica Agorà di Milano. «Oltre alla scarsa o errata protezione estiva con creme e filtri, c’è anche l’abuso delle lampade a raggi UV. Inoltre la pelle non viene più preparata gradualmente all’arrivo dell’estate: con poche ore di aereo si va ai Caraibi in pieno inverno, oppure a sciare in montagna, e la pelle non fa in tempo a produrre una quantità adeguata di melanina per difendersi dal sole», continua Belmontesi. Per combattere questa iperpigmentazione ci sono tre parole chiave: prevenzione, protezione, correzione. Quindi è meglio evitare l’esposizione ai raggi ultravioletti, non esporre la pelle senza crema di protezione al sole; i dermatologi suggeriscono fattore 30 in città, e 50 in montagna o al mare. Per chi ha già le macchie si interviene con il laser oppure con cosmetici che contengano agenti schiarenti (che riducono la produzione di pigmenti, come la vitamina C) o che hanno proprietà esfolianti, che desquamano leggermente la pelle macchiata. L’iperpigmentazione va curata, sempre seguiti da un dermatologo, a diversi livelli: antiossidanti come l’acido ellagico, di cui sono ricchi alcuni frutti o l’acido azelaico, estratto dal lievito, che inibiscono la produzione di melanina nello strato più profondo dell’epidermide. Ci sono poi agenti attivi come l’acido idrossifenossi propionico che inibiscono invece il passaggio della melanina ai cheranociti.

(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)

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Autore (Cognome Nome)Manacorda Elisa
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2016
Pagine46
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2016-03-08
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Repubblica
Subtitolo in stampaLa Repubblica, 08-03-2016, p.46
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)
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Approfondimenti
Manacorda Elisa
Parole chiave: Prevenzione Estetica