Parte le flat tax del 7% destinata ai pensionati esteri che decidono di trasferirsi nel Sud Italia. Si tratta appunto di una riduzione delle imposte per chi decide di trasferirsi in un Comune delle Regioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia. Il luogo scelto non deve avere una popolazione superiore ai 20mila abitanti. In alternativa, la stessa agevolazione si può ottenere con la residenza in uno dei comuni, con popolazione non superiore a 3mila abitanti, del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016. Altro requisito è il fatto di non essere stati residenti in Italia nei 5 periodi di imposta precedenti al trasferimento. Ovviamente ci deve essere in vigore, con il Paese di provenienza accordi di cooperazione amministrativa. L'imposta copre non solo le pensioni ma tutti i redditi di qualsiasi categoria provenienti dall'estero. Inoltre I pensionati non pagano l’Ivie e l’Ivafe e il regime è valido per 9 anni, ma cessa immediatamente in caso vadano a decadere uno dei requisiti richiesti. Quando terminerà il blocco degli spostamenti tra Paesi causato dal coronavirus, si potrà continuare a proporre regimi che possano attrarre capitale umano in Italia, così da favorire investimenti e consumi in Italia, per contribuire alla ripresa.