Con la loro abilità ad imitare i suoni umani, i pappagalli sembrerebbero i compagni ideali per gli anziani pensionati che vivono soli. Ma Catherine Searle, una signora inglese di 81, si è servita del suo pennuto da compagnia per terrorizzare i vicini nei modi più vari. Inizialmente gli ha insegnato a cantare i brani di opera lirica a voce alta in giardino, poi ha gettato gli escrementi oltre la staccionata che divide le due proprietà. Non contenta, ha graffiato e imbrattato le macchine di moglie e marito.
Le sue bizzarre offese le sono costate, però, una sentenza di condanna (sospesa) e un risarcimento pari a 779.77 sterline. I vicini hanno testimoniato che le strida del pappagallo erano una vera tortura per le loro orecchie e che l’anziana signora lo incitava a cantare all’aperto sempre più forte. La loro vita era diventata impossibile, ma le denunce non erano state prese subito sul serio a causa dell’età della persecutrice. Infatti, ogni volta che accennavano a questo particolare suscitavano l’ilarità dei loro interlocutori. Era impossibile accettare che una persona così anziana potesse essere tanto sottilmente crudele.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)