Ogni partito presenta delle proposte mitrate per attirare il voto dei pensionati. Si va dall’istituzione del ministro della Terza Età con aumento delle pensioni lanciate da Silvio Berlusconi, ai sindacati, passando per tutti i partiti. A parte Susanna Camusso che a voluto la rottura col governo proprio perché non ha mantenuto le promesse per giovani e donne, trovando un alleato nella Lega. C’è un impegno rivolto solo verso gli anziani, senza guardare, nel problema pensioni, ai problemi che dovranno affrontare i giovani. Più realistico il “pacchetto” voluto da Gentiloni che, con un impegno di “soli” 300 milioni mira ad escludere dal limite di età di 67 anni per la pensione 15 lavori gravosi.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)