Parte l'operazione dell'Inps per accertare la regolarità dei pagamenti ai pensionati che risiedono all'estero.
In questo modo l'Istituto vuole accertarsi che la pensione arrivi a chi ne ha diritto. Ha quindi inviato dei moduli, che vanno restituiti firmati e che certificano la correttezza delle riscossioni. Poiché i pensionati italiani all'estero sono davvero numerosi, l'operazione è divisa in due fasi.
La prima inizia in questi giorni America (nord, centro, sud), Asia, Estremo Oriente, Scandinavia, Est Europa e paesi limitrofi. Terminerà a febbraio 2021 e i pensionati dovranno restituire i moduli entro il 5 del mese. La seconda si svolgerà dalla fine di gennaio 2021 e si occuperà di Europa, Africa ed Oceania per finire a giugno 2021. Per questo blocco la scadenza è entro il 15 giugno 2021. Se i moduli non torneranno firmati e con allegata la fotocopia delle carta d'identità, i pagamenti saranno sospesi.
Ulteriori chiarimenti possono essere richiesti alla Citibank che gestisce l'operazione con l'Inps.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)