L'Istituto italiano di previdenza fa sapere che oltre 11,5 milioni di pensioni erogate nel 2015 non raggiungono la quota mensile di 750 euro. Questo tetto -  da non doversi ritenere indicativo dello stato di povertà, poiché molti pensionati godono di più prestazioni oppure di altri redditi - incide sopratutto sulle donne con una percentuale pari al 77,1 % del totale. L'Inps rimarca inoltre che le pensioni previdenziali sono presenti al Nord in maggior quantità che al Sud, dove prevalgono le prestazioni di tipo assistenziale.
In sintesi, il quadro delle pensioni erogate nello scorso anno, registra che: i 2/3 dei pensionati hanno un importo mensile inferiore ai 750 euro; il 51% delle pensioni è di carattere assistenziale; le pensioni anticipate hanno subito un incremento del 72,8%;  l'età alla decorrenza alla pensione è cresciuta; la percentuale degli invalidi civili al Sud è quasi raddoppiata rispetto al settentrione.