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"Per la riabilitazione cognitiva cresce lʼefficacia nelle demenze"

Avvenire, 19-04-2018, p.A19

Al XIII Congresso nazionale Sindem, associazione specialistica per le demenze, Paolo Maria Rossini, ordinario di Neurologia all’Università Cattolica parlerà dei nuovi trattamenti per le persone con Alzheimer nella fase iniziale della malattia. Si è visto che con alcune procedure di riabilitazione cognitiva associate a stimolazione elettromagnetica del cervello ci sono stati promettenti risultati. Il metodo NeuroAd, questo il nome del trattamento, non è invasivo e va eseguito cinque giorni a settimana per sei settimane. Dopo sei mesi si è visto che i soggetti in cura sono in una situazione migliore rispetto ai pazienti sottoposti a stimolazione placebo.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2018
PagineA19
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2018-04-19
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteAvvenire
Subtitolo in stampaAvvenire, 19-04-2018, p.A19
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
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Approfondimenti
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Ricerca