Il dato ci viene dall’ Ocse che, in questi giorni, ha pubblicato una serie di schede sulle politiche sanitarie dei principali Paesi riunite sotto il titolo “Le politiche sanitarie del tuo Paese”. Non mancano le zone d’ombra che riguardano l' assistenza a lungo termine e la prevenzione delle malattie non trasmissibili. L’indicazione che ci viene dalla ricerca è quella di promuovere l’adeguatezza delle cure e ridurre le differenze regionali. Le altre quattro criticità sono tutte a livello di salute e assistenza. A partire dalla forte prevalenza di malattie croniche legata all’ invecchiamento della popolazione e alla scarsità di assistenza a lungo termine (2% in Italia, fino al 4,5% in Olanda e Svizzera) per gli anziani più poveri. Dalla ricerca emerge l'esigenza di andare  verso lo sviluppo dinuovi modelli di cure primarie più mirati alla prevenzione delle malattie croniche e alla gestione della fragilità in età avanzata. Si suggerisce inoltre di produrre linee guida per la cura dei pazienti anziani e con pluripatologie e migliorare il coordinamento tra sociale e sanitario. Vanno inoltre potenziate la prevenzione e l' informazione su obesità e alcool.