La pandemia ha creato un divario tra giovani e anziani.
Secondo una ricerca dell’Osservatorio Censis-Tendercapital dal titolo “La silver economy e le sue conseguenze nella società post Covid-19”, presentato sul canale YouTube Ital TV, la metà dei giovani in emergenza vuole penalizzare gli anziani nell’accesso alle cure e nella competizione sulle risorse pubbliche.
Gli over 65, infatti, sono mediamente in salute e più solidi economicamente, tanto che il 32,8% si dichiara ottimista sul proprio futuro a differenza dei millennial (10,4%) e il 20,9% più positivo sulla ripresa dell’Italia, mentre i giovani molto meno (4,9%).
Il 49,3% dei millennial ritiene anche che nell’emergenza sia giusto che i giovani siano curati prima degli anziani, mentre il 35% è convinto che sia troppa la spesa pubblica per gli anziani, dalle pensioni alla salute, a danno dei giovani. La maggior parte degli anziani (90,7%) ha continuato a percepire gli stessi redditi, mentre i millennial (44,5%) e gli adulti (45%) sono stati più colpiti dalle conseguenze economiche della pandemia.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)