Parte un nuovo modello di presa in carico delle persone che si sono ammalate con il Covid e che, dopo l'infezione, rischiano danni cronici ai polmoni, cuore, reni e cervello.
Già testati in Liguria e Toscana, sono dei day hospital diagnostici con un approccio multidisciplinare, a cui i pazienti accederebbero con l'esenzione del ticket.
L'idea potrebbe anche essere utile per aiutare a smaltire milioni di visite e accertamenti saltati durante il lockdown.
I primi a testare il modello sono stati i medici internisti della Fadoi a Savona, dove è stato studiato un regime di day hospital ogni tre-sei-dodici e 24 mesi a cui ai pazienti post-Covid vengono controllati tutti i parametri vitali, sottoposti ad elettrocardiogramma, spirometria e analisi del sangue.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)