Con l'intento di agire sempre più rapidamente nelle case di riposo in Regione Piemonte si è deciso di puntare sui tamponi effettuati su ospiti e operatori in caso di accertata positività al Coronavirus di uno di essi. La decisione è una presa d’atto del pronunciamento del Ministero della Salute, secondo cui i test rapidi basati sull’identificazione di anticorpi IgM e IgG non sono utilizzabili per la diagnosi del Covid19.
A tale conclusione, come annuncia l'Assessore alla sanità del Piemonte si era giunti, dopo sperimentazioni avviate in due residenze sanitarie piemontesi in cui si era verificato che i test sierologici sono inadeguati dal punto di vista diagnostico.
GRazie al potenziamento dei laboratori analisi passati da 2 a 18, l'Assessore alla salute ha dichiarato che si potrà tempestivamente accertare chi è positivo e chi no al Coronavirus effettuando il tampone a tutti (ricoverati e operatori) nelle case di riposo in cui sia accertato la contaminazione da Coronavirus.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)