Non solo l’accumularsi di mutazioni nel dna nel tempo, ma anche l’invecchiamento del sistema immunitario contribuisce all’aumento dell’incidenza di tumori con l’avanzare dell’età. A confermare quella che negli ultimi tempi, considerati anche i successi dell’immunoterapia, è diventata più che un’ipotesi è un modello matematico, sviluppato dai ricercatori dell’Università di Dundee (Uk) e descritto su Pnas. I ricercatori nell’articolo non risparmiano qualche consiglio pratico, come implementare i programmi di screening per individuare precocemente le neoplasie dopo i 50 anni, quando l’incidenza di 9 tumori su 10 raggiunge il suo picco. E per la ricerca, invece, il suggerimento è di puntare a strategie terapeutiche che agiscano a livello del sistema immunitario, potenziandolo.
(Fonte: tratto dall'articolo)