Anche sole due settimane di inattività fisica provocano nelle persone anziane non solo una sensibile perdita di potenza muscolare ma anche declino del sistema nervoso che controlla il movimento. Lo documenta per la prima volta uno studio pubblicato su The Journal of Physiology realizzato da ricercatori dell'università di Padova e di Udine in collaborazione con colleghi sloveni inglesi e tedeschi. "Abbiamo documentato che due settimane di inattività, quelle che per esempio possono associarsi a un ricovero, hanno conseguenze sensibilmente più gravi sulla muscolatura degli anziani che non su quella dei giovani, e le abbiamo misurate, queste differenze. Inoltre, e questa è la novità dello studio, abbiamo dimostrato che non è solo questione di muscoli: la mancanza di movimento impatta negativamente anche sul sistema nervoso", spiega Carlo Reggiani, professore si fisiologia alla facoltà di medicina dell'università di Padova e coordinatore della ricerca. "L'inattività produce un declino del sistema nervoso: è come se per tenersi in salute, il sistema nervoso, al pari di quello muscolare, avesse bisogno di allenamento fisico. Le persone non più giovani dopo un periodo di immobilità corrono il rischio di vedere compromesse le normali attività quotidiane, come salire le scale, o alzarsi da una sedia".
(Fonte: tratto dall'articolo)