Secondo i risultati di uno studio pubblicato sui "Proceedings of the National Academy of Sciences", la mancanza di sonno sarebbe collegata all’aumento del rischio di soffrire di Alzheimer. Basterebbe addirittura perdere una sola notte di sonno, dicono gli autori dello studio, per osservare un aumento di livelli di beta amiloide, la proteina responsabile della malattia. Il lavoro è stato condotto da un’équipe di scienziati del National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism (Niaaa). Per comprendere il legame tra mancanza di sonno e accumulo di beta amiloide, i ricercatori hanno sottoposto 20 volontari sani a due tomografie a emissione di positroni (Pet), rispettivamente dopo una notte di riposo e dopo un periodo di 31 ore di privazione del sonno. Al termine di quest'ultimo periodo, l’esame ha messo in luce un aumento del 5% dei livelli di beta amiloide, specialmente nel talamo e nell’ippocampo, tra le prime aree a essere colpite dal morbo di Alzheimer.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)