(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Pesce azzurro in tavola due volte a settimana riduce i rischi cardiaci

www.agi.it, 13-03-2021

La dieta mediterranea ricca di verdura, frutta, legumi, noci, fagioli, cereali e pesce, rappresenta una delle abitudini alimentari più sane, in grado di ridurre il rischio di problemi legati a ipertensione, colesterolo alto e malattie cardiache.

Due porzioni di pesce azzurro ogni settimana possono ridurre il rischio di decesso legato all’insorgenza di malattie cardiovascolari. A questa conclusione giunge uno studio, pubblicato sul Journal of American Medical Association Internal Medicine, condotto dagli scienziati della McMaster University, che hanno esaminato i dati di oltre 190 mila persone provenienti da 58 Paesi per correlare il consumo di pesce alle condizioni di salute. “Abbiamo osservato dei benefici significativi – sostiene Andrew Mente della McMaster University – ma è noto da tempo che gli acidi grassi omega-3 siano positivi per l’organismo”.

“Chi assumeva almeno 175 grammi di pesce a settimana – riporta lo scienziato – era anche associato a un rischio inferiore del 16 per cento di subire un ictus o un infarto. Mangiare pesce può infatti aiutare a combattere le malattie cardiovascolari e le condizioni cliniche associate a disturbi cardiaci o dei vasi sanguigni”. Secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della sanità, infatti, le malattie cardiovascolari in generale rappresentano la prima causa di morte a livello globale, provocando circa 17,9 milioni di vittime ogni anno. “Sardine, sgombro, merluzzo, salmone, tonno, e tutte le varietà di pesce ricche di omega-3 possono portare a benefici a livello cardiaco, oculare e cerebrale – sostiene il ricercatore – l’acido docosaesaenoico, o DHA, della categoria degli omega-3, in particolare, è fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell’organo cerebrale, tanto che costituisce circa il 14 per cento degli acidi grassi nel cervello umano”.

(Sintesi redatta da: Righi Enos)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-03-13
Numero
Fontewww.agi.it
Approfondimenti Onlinewww.agi.it/salute/news/2021-03-11/pesce-azzurro-due-volte-settimana-riduce-rischi-cardiaci-11727065/
Subtitolo in stampawww.agi.it, 13-03-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Righi Enos)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Attori
Parole chiave: Alimentazione Prevenzione Malattie cardiovascolari