Nel nostro Paese è molto difficile trovare buoni lavori per i giovani, che godono anche di poca attenzione da parte della politica. Per quello che riguarda invece le pensioni sono in crescita sia gli assegni che la loro erogazione. Questo, riflette Francesco Seghezzi, direttore della Fondazione Adapt, ci porta ad un dualismo generazionale su diversi fronti: nella tipologia contrattuale, dove agli anziani è garantita la stabilità mentre i giovani ricevono i contratti a termine, nei livelli salariali, penalizzanti per le nuove generazioni; e nel sistema previdenziale. Tutti questi fattori combinati determinano il disagio per i giovani che non riescono nemmeno a permettersi una famiglia.