Auser, Anteas e Ada hanno promosso un seminario alla Camera dei Deputati per illustrare la proposta di legge sull’invecchiamento attivo. La presidente Anteas Sofia Rosso sottolinea l’importanza di un passaggio culturale, in cui l’anziano non è più visto dalle istituzioni come problema sociale ma come risorsa. Occorre valorizzare la loro esperienza, sia in campo lavorativo che familiare. Le istituzioni dovrebbero farsi carico sia della cultura della prevenzione che dell’aggiornamento tramite la formazione permanente. La legge porterebbe delle finanze ai comuni che potrebbero fare opera di prevenzione su tutti i campi, anche sulla corretta alimentazione ed attività fisica, quest’ultima anche come antidoto all’isolamento e come occasione di socializzazione. A proposito di solitudine c’è anche il Progetto antenne sociali, partito nel mese di luglio ed ora in fase operativa. Coinvolge 19 Regioni, tramite parrocchie ed associazioni ed è pensato con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per far emergere le solitudini delle persone “invisibili”.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)