Leggere un libro può essere un fedele compagno: farlo su un balcone, in un parco o su una spiaggia può essere più gradevole. A dirlo è uno studio del College of Optometry della State University di New York che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Cell Reports.
I ricercatori hanno notato che è meglio leggere le pagine all'aperto perché l'illuminazione esterna migliora i livelli di contrasto e rende più semplice vedere le lettere stampate su una pagina.
L'elettroencefalografie hanno dimostrato come il contrasto visivo cresca proprio all'aperto, indicando agli studiosi che la lettura sotto una luce intensa riesca a stimolare in modo efficace la parte del cervello che si occupa della vista.
Il contrasto della luminosità è la differenza di intensità tra uno stimolo e l'ambiente che lo circonda ed è alla base dello stesso principio che permette di vedere bene uno scritto nero su una pagina bianca.
"Abbiamo dimostrato - dice Hamed Rahimi-Nasrabadi che ha guidato la ricerca - che leggere sotto una luce intensa stimola la parte del cervello legata alla vista in modo più efficace, permette di vedere meglio le lettere e può anche aiutare la vista".
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)