Il tredicesimo rapporto del Crea sanità, l'istituto di ricerca della Università romana di Tor Vergata, colloca la Sardegna al primo posto, a livello nazionale, per l'invecchiamento con un aumento dell'età media di 1,8 anni dal 2012 al 2017. Il dato riguardante l'indice di natalità all'ultimo posto, invece, appare allarmante. Infatti, nel 2066 l'isola avrà perso un terzo della popolazione, passando dagli attuali 1,65 milioni di abitanti a 1,16 con conseguente svuotamento superiore di ben due volte in più rispetto alla media nazionale. nel predetto quinquennio, il rapporto evidenzia come la crescita degli anziani abbia interessato tutte le regioni italiane. Al basso indice di natalità è direttamente collegato, inoltre, quello relativo al tasso di fecondità, il più basso d'Italia con 1,09 figli per coppia.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)