Le donne soffrono di depressione da 2 a 3 volte più degli uomini, ma meno di malattie cardiovascolari (3,5 vs 4,9%) che però rappresentano la loro prima causa di morte.
Quanto ai tumori il loro sistema immunitario è più reattivo e quindi risponde meglio alle cure.
Questi sono solo alcuni dati che fanno della medicina di genere un passaggio obbligato per ogni Servizio sanitario. Un fronte su cui l’Italia una volta tanto è all’avanguardia avendo approvato nei mesi scorsi un Piano nazionale ad hoc dopo la legge del 2017. La nuova fotografia arriva dal Libro bianco «Dalla Medicina di genere alla Medicina di precisione», realizzato da Fondazione Onda con il supporto di Farmindustria. Un volume che parte appunto dai dati che mostrano le diversità tra uomo e donna che si possono poi riflettere su diverse condizioni di salute.
(Fonte: tratto dall'articolo)