In Svizzera, si stima che circa 300mila anziani siano vittime di violenze. I maltrattamenti sono perlopiù perpetrati da parenti, nella sfera domestica, ma anche gli istituti specializzati non sono immuni da questo fenomeno. Per spezzare il tabù e prevenire tali episodi, tre organizzazioni, tra cui Pro Senectute Ticino e Moesano, hanno lanciato la prima piattaforma nazionale sul tema. L'istituzione di questa piattaforma, denominata "Vecchiaia senza violenza" si prefigge quattro obiettivi: mettere in contatto anziani, parenti, persone terze e professionisti; dispensare rapidamente sostegno e consulenza; prevenire la violenza nei confronti degli anziani e formare il personale del settore. La nuova piattaforma mette a disposizione una helpline (0848 00 13 13) e un sito internet nelle tre lingue nazionali (in italiano vecchiaiasenzaviolenza.ch) che consentono a chi è stato vittima di abusi, ai famigliari e a terzi di rivolgersi a specialisti per chiedere aiuto.
(Fonte: tratto dall'articolo)