Anche se diversi studi hanno dimostrato che le donne in menopausa attribuiscono grande valore alla sessualità e all’intimità relazionale, questo aspetto è poco affrontato in ambito ginecologico, il che porta ad una maggiore possibilità di cronicizzazione di alcuni sintomi sessuali legati ai cambiamenti ormonali e psicosociali tipici di questa età.
Le maggiori problematiche sono legate al calo del desiderio sessuale, eccitazione orgasmo e dolore al rapporto, e la Società internazionale della menopausa sta lavorando per aumentare la consapevolezza delle disfunzioni sessuali femminili e dare indicazioni agli specialisti. La Società ha recentemente pubblicato un articolo su Climateric affrontando il tema del benessere sessuale in questa fase della vita per aiutare i medici a essere proattivi con le pazienti e dar loro gli strumenti per identificare chi soffre di disfunzioni sessuali, così da poter gestire le difficoltà delle donne in postmenopausa con le terapie biopsicosociali (che mettono insieme l’aspetto biologico, quello psicologico e quello sociale) disponibili.
In Italia stanno stillando le linee guida sulla diagnosi e sul trattamento di questi disturbi, anche perché la mancanza di informazioni e i pregiudizi sul tema della sessualità dopo la menopausa sono grossi ostacoli per la promozione della salute sessuale.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)