Piera Masala, originaria di Macomer, vive ad Alghero (SS) e sta per pubblicare il suo secondo romanzo a conferma degli esiti di recenti studi che considerano lo scrivere benefico per la salute, a qualsiasi età. Il suo primo libro, Quelle campane di Santa Giusta, pubblicato nel 1995 dopo ben 10 anni di elaborazione, è il racconto di una vita non facile che la vede incinta a 16 anni e costretta ad un matrimonio destinato al fallimento ed all'annullamento della Sacra Rota. Il libro si trova nell'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano (AR), dove a breve si troverà il secondo libro, Le opinioni di Pedra Selvaggia, una raccolta di riflessioni su vari temi e con l'ultimo capitolo dedicato ai centenari.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)