(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Carrino Antonella

Più di 75 milioni i casi di demenza nel 2030

29-09-2015

Il Dipartimento della Salute britannico ha promosso a Roma il secondo incontro regolatorio internazionale del programma “Dementia Integrated Development. Hanno partecipato all’iniziativa Italia, Regno Unito, Giappone, Canada, Stati Uniti, Danimarca, Germania, Svizzera e l'Agenzia Europea dei Medicinali, tutti allertati dalle previsioni secondo cui i casi di demenza, Alzheimer incluso, supereranno nel 2030 i 75 milioni, per poi superare i 135 milioni nel 2050. I costi sono stimati in centinaia di miliardi di dollari . Il presidente dell'Aifa, Sergio Pecorelli ha sottolineato che, la prevalenza delle malattie mentali fra le persone anziane, incluse le diverse forme di demenza, “è aumentata drammaticamente”, non solo a causa dell'invecchiamento “ma anche per le nuove situazioni socio-demografiche cui gli anziani sono esposti.

(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Carrino Antonella
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2015
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero
Fontewww.salute24.ilsole24ore.com
Approfondimenti Online
Subtitolo in stampa29-09-2015
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)
Volume
Approfondimenti
Carrino Antonella
Parole chiave: Anziano non autosufficiente Demenza senile Disturbi della memoria Disturbi e malattie legati all'invecchiamento Malattia di Alzheimer