Nel 2013 in Italia ci sono stati 9.000 morti per polmonite, quasi tre volte quelli dovuti a incidenti stradali e venti volte quelli causati dall’influenza, secondo una ricerca Pneuvue, condotta tra novembre 2015 e febbraio 2016 da Ipsos Mori per conto di Pfizer. Sono tanti i decessi dovuti a questa malattia, percepita poco dalla popolazione anziana particolarmente a rischio, infatti solo il 4% degli adulti, secondo la ricerca, fa prevezione e si vaccina contro la polmonite da pneumococco. La scarsa informazione e il fatto che la vaccinazione è a pagamento, (infatti se fosse gratuita il 47% degli anziani vi si sottoporrebbe) sono le cause più evidenti della scarsa vaccinazione nel nostro Paese. In Europa pur essendo più alta la media dei vaccinati (12%) è sicuramente ancora molto bassa, serve pertanto più informazione in primo luogo dai medici di base, che ha il primo approccio con le categorie più a rischio.