I nuovi poveri a Lecce sono rappresentati da uomini di età compresa tra i 45 e 55 anni. Persone che " nascondono" il proprio disagio economico alla famiglia di origine e che ogni giorno fruiscono della mensa della Casa della Carità. E' l'allarme lanciato ieri, nel corso della seconda edizione della Giornata mondiale dei poveri voluta da Papa Francesco da parte di Mario Renna, diacono della Fondazione Casa della Carità di Lecce. Le richieste giornaliere di accesso alla mensa della struttura di Corte Gaetano Stella sono raddoppiate dalle 35 del 2017 sono arrivate alle 70 quotidiane di quest'anno. In occasione della Giornata dedicata ai meno fortunati, la diocesi di Lecce ha organizzato una serie di eventi tra cui la consegna di " doni alternativi". Sono stati donati circa 70 regali tra indumenti nuovi, giubbotti, libri e biglietti omaggi per il cinema. Nutrire il corpo ma anche l'anima, questo è l'obiettivo perseguito dalla Fondazione "Casa della carità" che ha voluto puntare l'attenzione sulla identità e la dignità della persona.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)