Il nostro tempo vive una transizione culturale di ampia portata nei modi di concepire la vecchiaia e il processo di invecchiamento, che rende meno definiti i confini tra generazioni e fasi della vita. Una transizione che disegna una nuova mappa delle età, un nuovo immaginario sulla vecchiaia.
Il libro mette in discussione i percorsi di educazione delle adulte e degli adulti e dialoga con l'esperienza dell'invecchiare incontrata in luoghi differenti: racconta di una ricerca nel territorio con donne adulte e anziane, documenta percorsi di vita intrecciati a processi di cura nelle residenze sanitarie assistenziali e interroga le relazioni tra donne quando la cura è a domicilio.
La pratica delle storie di vita nella ricerca e nel lavoro educativo permette di guardare oltre i luoghi comuni con cui si pensa la vecchiaia, soprattutto quella delle donne. Le esperienze concrete che il libro propone sono narrate in modo da orientare nel pensiero dell'esperienza educatori e operatori impegnati nel lavoro con adulti e anziani.
Narrare crea luoghi condivisi ed evidenzia frontiere simboliche tra le generazioni e le culture, permettendo di esplorarle e di attraversarle per andare verso l'incontro con se stesse, con se stessi. Il libro si rivolge anche a tutti coloro che per professione o per sensibilità si appassionano alle narrazioni delle vite. (Fonte: www.francoangeli.it)