È una città che invecchia e nella quale le leve del potere economico si stanno inesorabilmente spostando a favore degli imprenditori di origine straniera.
Una città in cui l’immigrazione si rafforza nelle zone di tradizionale insediamento e si allarga in aree fino a ieri trascurate. E dove la ricchezza si presenta a macchia di leopardo: non solo più alla Pietà e alla Castellina ma anche a ovest e a sud.
Questo il ritratto di Prato 2015 è stato scattato dall’Istituto di ricerca Iris nell’ambito del progetto del Comune sulle politiche di integrazione, i cui primi risultati verranno presentati il 15 gennaio al Museo del Tessuto. Ma il documento non è un semplice report sull’immigrazione, è qualcosa di più: un’istantanea della città che cambia, dalla quale si può intuire come sarà nel prossimo futuro.
(Fonte: tratto dall'articolo)