Sono stati premiati dal Maestro Pupi Avati i vincitori di Corti di Lunga Vita, il concorso internazionale di cortometraggi promosso dall’associazione 50&Più.
La cerimonia di premiazione si è svolta ieri, 12 dicembre, nella splendida cornice del MAXXI di Roma dove la giuria tecnica, composta da Pupi Avati (presidente), Lidia Ravera (scrittrice e giornalista), Lina Pallotta (fotografa), Marco Trabucchi (geriatra) e Anna Maria Melloni (direttore Centro Studi 50&Più), dopo essersi riunita, ha proclamato i vincitori.
La seconda edizione del Concorso è stata vinta dal corto Amarcord sal mèn, del regista di origine romena Dorin Valeriu Mihai. Secondo gradino del podio per Partenze del giovanissimo regista (22 anni) Nicolas Morganti Patrignani, mentre terzo posto a Sempre e per sempre del regista Carlo Ausino – Universal Foxy.
Durante la premiazione è stato consegnato il Premio 50&Più riservato agli iscritti dell’Associazione ed assegnato da una giuria composta dalle 50&Più provinciali.
Ad aggiudicarsi questo importante riconoscimento è stato Marcello Mamini con L’artista.
Due le menzioni speciali inserite nel concorso: la prima per Corinna, il cortometraggio di Corrado Ceron nato all’interno di un laboratorio che il regista ha svolto a Milano.
La seconda menzione speciale, del Maestro Pupi Avati, presidente di Giuria, è stata assegnata a Festival del Cinema di Maurizio e Tonino Panimolle. “Se mi ritrovo oggi a esprimere, – ha ricordato Avati -, con il conforto dei membri di una così autorevole commissione un parere sui corti iscritti a questa meritevole iniziativa, è per la straordinaria esperienza umana vissuta lo scorso anno. Oggi però, al concludersi delle nostre valutazioni, posso asserire che la qualità dei cortometraggi presentati, è addirittura migliorata. I racconti si sono fatti più convincenti, più profondi, più poetici e consapevoli di questa età così complessa e affascinante della nostra vicenda umana”.