Da 14 anni gli anziani autonomi di Milano aprono le porte agli studenti fuorisede. I risultati? Convivenza felice e tanti nuovi servizi a disposizione dei ragazzi, dal counseling al car sharing. Nel 94% dei casi è una signora ad aprire le porte della propria casa, e due volte su tre ospita una ragazza. In media una convivenza dura tra gli 8 e 10 mesi e solo il 15% è limitata ad un semestre. Gli anziani che aderiscono al progetto rimangono coinvolti per circa 3 anni, conoscendo mediamente due studenti. I giovani hanno una permanenza meno prolungata, invece: il 58% partecipa per un anno, il 33% tra due e tre anni, l’8% per quattro anni o più. Lo scopo della convivenza? Un'assistenza reciproca. Gli studenti che decidono di aderire cercano una sistemazione tranquilla ed economica dove poter studiare, ma soprattutto una realtà che possa ricreare un ambiente familiare. Gli anziani incuriositi dall'iniziativa, oltre 1300 dal 2004, ricercano invece rassicurazione, compagnia e aiuto per coprire le spese di casa. I numeri parlano chiaro: la totalità degli intervistati, da entrambe le parti, consiglierebbe ad altri l'esperienza.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)