La tecnologia - in particolare le “tecnologie esponenziali” come l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico, i big data, la stampa 3D, la robotica, la bioinformatica, la bionica, e le nanotecnologie -, sta accrescendo l’aspettativa di vita degli esseri umani. “L’idea di andare in pensione a 65 anni e di vivere fino a 120 non è immaginabile se si pensa di potersi permettere una vita senza lavorare per 50 o 60 anni – e questo significa che l’idea di pensione è finita” prevede Ric Edelman, fondatore e presidente esecutivo di Edelman Financial Services, una delle aziende di consulenza finanziaria leader negli Stati Uniti.
Inizieremo a passare da modelli di vita lineari— nasciamo, andiamo a scuola, lavoriamo, andiamo in pensione, e alla fine, moriamo — a modelli di vita ciclici in cui “siamo impegnati ad imparare, a lavorare, a goderci il tempo libero in un ciclo che si ripete” per tutta la nostra vita, dice Edelman. Lavoreremo fino a 80 o 90 anni grazie alla tecnologia medica che ci manterrà in salute e apprendere continuamente nuove competenze sarà essenziale per rimanere attivi nel mondo del lavoro.
(Fonte: tratto dall'articolo)