E' stato presentato nei giorni scorsi a Pesaro e a Urbino, a cura della Onlus "Nonno Mino", il progetto "Unione dei contesti territoriali: una rete sociale per l'Alzheimer". L'iniziativa mira a costruire una rete di aiuto psicologico, educativo, informativo e sociale sia per la famiglia che per il proprio caro nella fase iniziale della malattia. Dal momento della diagnosi è fondamentale che sia la persona affetta da demenza sia la famiglia vengano prese in carico da figure professionali, per prevenire un grave carico di stress fisico e psicologico e di un forte rischio di emarginazione sociale. Attraverso l’aiuto di queste figure interdisciplinari e in collaborazione con tutte le risorse del territorio si dovrà costruire insieme alla famiglia una rete di supporto. In particolare è prevista: l' apertura di un servizio di aggregazione sociale (Urbino, Casa delle Vigne, gennaio 2020), corsi di formazione per volontari e aspiranti volontari, attivazione di un "Caffè sollievo" (Pesaro, Vallefoglia e Urbino), rivolto a coloro che affrontano le fasi iniziali della malattia, dove i partecipanti possano esprimere se stessi, essere ascoltati e trovare conforto nella loro lotta contro l’isolamento e la solitudine. Il progetto ha partecipato al bando “Formazione di rete” promosso dal CSV Marche risultando ammesso e finanziato.
(Fonte: www.alzheimerpesaro.it)