Una sorprendente novità, che contraddice le linee guida vigenti in materia di prevenzione della salute cardiaca, arriva dal Congresso europeo di cardiologia di Barcellona. Lo studio PURE (Prospective Urban Rural Epidemiology), condotto dall'Università di Hamilton, in Ontario,giunge alla conclusione che, vantaggi nella prevenzione della mortalità cardiovascolare, si possono ottenere con una corretta alimentazione. Lo studio suggerisce di limitare l'assunzione di carboidrati (glucidi) sotto il 60 % dell'energia totale, Nel contempo andrebbe aumentata l'assunzione di grassi totali fino al 35%. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Lancet. La ricerca è stata condotta su 135.335 persone tra i 35 e i 70 anni, in 7 anni e in 18 Paesi e in 5 continenti.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)