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Carratù Maria Cristina

Prima una tombola poi un cous cous scocca la scintilla tra nonni e rifugiati

www.repubblica.it, 12-02-2017

Perchè non è affatto scontato che signore e signori vicini al secolo di età e, un tempo, di solide professioni, ora in carrozzella, o in deambulatore, o col bastone, e comunque bisognosi, accettassero di farsi rimboccare le coperte, o zuccherare il tè, o puntare i fagioli sulla tombola, da un ventenne di pelle nera fuggito dal Mali, dalla costa d'Avorio, dal Senegal, come Amadou Coulibaly, Ismael Soumahoro, Diallo Abdrammane, e gli altri giovani profughi (da poco ripartiti, con un documento da rifugiati, per il loro viaggio), seguiti dall'Aics all'Ostello di Camerata. Con un progetto che prevede, fra le molte attività "socialmente utili" per il quartiere, l'assistenza a turno, a due a due, degli attempati ospiti della casa di campagna della parrocchia di Santa Maria a Coverciano, una colonica fra gli olivi e le viti di Badia a Passignano che non è soltanto un paesaggio, ma un orizzonte culturale, la sintesi visiva della civiltà oggi messa alla prova…. «Un incontro sorprendente anche per noi», spiegano gli operatori dell'Aics, neanche loro immaginavano che la Mirella un bel giorno, sferruzzando, sfornasse una bandana per Stephen, che è un corridore e vince tutte le gare del quartiere, o che i ragazzi ascoltassero a bocca aperta l'Armida o la Gina o Tommaso o Marco che, insieme ai loro ricordi, raccontavano la storia d'Italia, parlandogli del fascismo, delle battaglie di libertà humus di questo territorio, diventato, adesso, anche il loro. Quando gli hanno detto la loro età, i ragazzi sono rimasti sbalorditi: «Novantasei? Novantadue? Ottantasette? Incredibile! », perché in Africa è difficile non solo invecchiare bene, ma invecchiare, e trovarsi davanti nonni tanto antichi «ti fa sentire tranquilli», dice Diallo… La Mirella, anzi, aveva deciso di passare ai fatti: «Gli volevo insegnare a difendersi - spiega - così gli ho detto ‘se qualcuno vi offende, rispondetegli: bi-sche-ro. Capito?'». Macché, Amadou ha scosso la testa: «Meglio silenzio, no?». «E lì», dice la Mirella, «ho di nuovo imparato io».

 

(Fonte: tratto dall'articolo)

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Autore (Cognome Nome)Carratù Maria Cristina
Casa Editrice, città
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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-02-12
Numero
Fontewww.repubblica.it
Approfondimenti Onlinericerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2017/02/12/prima-una-tombola-poi-un-cous-cous-scocca-la-scintilla-rifugiatiFirenze07.html?ref=search
Subtitolo in stampawww.repubblica.it, 12-02-2017
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
Volume
Approfondimenti
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Carratù Maria Cristina
Parole chiave: Buone pratiche Immigrazione, emigrazione Rapporti intergenerazionali Rete dei servizi, integrazione