La diagnosi precoce del cancro con una semplice analisi del sangue è un obiettivo vicino grazie a una nuova tecnologia di sequenziamento del genoma. In uno studio presentato al congresso americano di oncologia clinica a Chicago e condotto su pazienti con tumori in fase avanzata, questo approccio innovativo è riuscito a identificare il Dna della neoplasia nel sangue. Le cellule cancerose che stanno per morire, abbandonano nel sangue piccolissimi pezzi di materiale genetico: questo è il Dna tumorale circolante. Scovarlo non è affatto semplice, visto che la maggior parte dei frammenti in circolazione nel plasma provengono da cellule normali. Per mappare l'intero genoma del tumore, i ricercatori leggono ogni piccolo pezzetto e poi li mettono insieme come in un puzzle. Questa ricerca potrebbe essere la base per arrivare alla biopsia liquida, la diagnosi precoce del tumore attraverso test del sangue. Al momento i test in commercio scannerizzano una piccola porzione del genoma in pazienti che hanno già avuto una diagnosi.
(Fonte: tratto dall'articolo)