Processo a porte chiuse quello ribattezzato "Alzheimer" con proiezione di immagini che ritraevano pazienti affetti da demenza per raccontare ai giudici i cambiamenti comportamentali di alcuni malati dopo la terapia con la Psiconeuroanalisi, ossia la cura ideata dal neurologo di Ittiri (SS) e dallo stesso considerata efficace per battere l'Alzheimer e altre demenze.
La cura prevedeva la sospensione dei farmaci e un percorso esclusivo fondato su esercizi linguistici e di scrittura. A processo ci sono 21 imputati tra medici, familiari di pazienti, ma anche politici ed ex dirigenti dell'Asl imputati, questi ultimi, di abuso d'ufficio per la concessione in comodato d'uso di alcuni locali dell'ex ospedale.