L'obiettivo del progetto "Memoria paralimpica", realizzato dall'agenzia stampa Redattore Sociale in collaborazione con Zoofactory film production e Kapusons web agency, è stato quello di recuperare l'inestimabile patrimonio di ricordi e fotografie del Centro Paraplegici Inail di Ostia, ricostruendo al tempo stesso il filo rosso che lega gli atleti della prima ora ai campioni attuali. Ancora oggi ad Ostia, alle porte di Roma, vive un piccolo nucleo dei primi atleti paralimpici italiani, oggi 70-80enni.
Il progetto comprende 12 interviste ai pionieri dello sport paralimpico e/o ai loro familiari e 13 interviste ai campioni moderni e contemporanei (in formato integrale e per estratti e accessibili sia attraverso il sito www.memoriaparalimpica.it sia attraverso YouTube); 900 foto inedite provenienti dagli album personali dei singoli testimoni, ma anche da altre fonti; 30 gallery multimediali contenenti le foto e i video raccolti; 4 video d'epoca; 5 canzoni cantate dal complesso del Centro Paraplegici di Ostia; una mostra fotografica di 12 pannelli autoportanti con la sintesi dell'intero percorso. Il film-documentario "E poi vincemmo l'oro" rappresenta il distillato in versione cinematografica di tutto questo materiale. Al progetto "Memoria Paralimpica" si affianca, infine, un numero monografico della rivista SuperAbile Inail, che raccoglie una selezione delle fotografie e ampi stralci delle interviste ad anziani atleti della prima ora e giovani in partenza per la XV edizione delle Paralimpiadi che si svolgerà dal 7 al 18 settembre a Rio de Janeiro.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)