L'associazione Alzheimer Verona è impegnata nel «Progetto Sollievo», rivolto ai malati di demenza senile per dare cura, amore, sostegno, vicinanza ai malati di questa drammatica patologia e aiuto alle loro famiglie.
«Anche I familiari hanno estremo bisogno di un supporto concreto per sostenere il pesante carico che la malattia di Alzheimer infligge ai loro cari e che, quando colpisce, cambia la vita non solo dei pazienti ma del loro nucleo parentale - spiega Maria Grazia Ferrari presidente di Alzheimer Italia Sezione di Verona. Abbiamo attuato questo Progetto Regionale Sollievo, a distanza, rivolto agli anziani fragili con i quali non possiamo, come di consueto, stare a tu per tu a causa delle norme di sicurezza e prevenzione contagio Covid19. Attraverso la tecnologia e l'uso di Skype e i social inviamo alle famiglie filmati in cui, musicisti volontari, suonano canzoni del passato per tenere viva la loro attenzione e stimolare percezione e memoria dei malati. Quindi forniamo video di stimolazione motoria ed esercizi di stimolazione cognitiva. L'alleanza fra terapeuti e famiglie è indispensabile».
E' in funzione, inoltre, un supporto telefonico quotidiano a cura dei professionisti di Verona Alzheimer e dei volontari per i familiari che hanno bisogno di consigli, consulenza legale, supporto psicologico, strategie per la gestione dei malati o una semplice parola di conforto.
Tutti i giorni (esclusi il sabato e la domenica) si può chiamare l'Ufficio organizzativo dell'associazione al numero 348 6373776. Mail: info@alzheimerverona.org.
Sito: www.alzheimerverona.org.
(Fonte: tratto dall'articolo)