Lo scorso giugno, in occasione del DreamHack Summer di Jonkoping, si sono tenute le fasi finali della Senior World Cup, un evento pensato per trascinare chiunque nel mondo degli eSports, a prescindere dall’età e dalla prontezza di riflessi. L’idea iniziale era quella di realizzare un ponte per la terza età verso gli eSports, dimostrando che il settore è aperto a tutti, a prescindere dal livello di abilità e dalla prontezza di riflessi. La scelta della disciplina è ricaduta su Counter-Strike (Counter-Strike è un videogioco sparatutto in multiplayer) proprio perché il titolo più diretto e immediato nelle meccaniche, facile da prendere in mano ed immediatamente comprensibile. Così, dopo una lunga cavalcata, i Silver Snipers, team di ultrasessantenni volenterosi di mettersi alla prova in un mondo del tutto sconosciuto, partendo dalle basi per arrivare a competere ai massimi livelli, affrontando addirittura alcuni top team internazionali, hanno affrontato i finlandesi dei Grey Gunners nella finalissima, portando a casa la vittoria più importante fra quelle ottenute durante lo strano e tortuoso percorso iniziato due anni fa, concludendo l’avventura sul palco di un major internazionale.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)