Cucinano e si lavano con difficoltà e avrebbero bisogno di aiuto per non confondersi con i farmaci, andare in banca, pagare bollette o fare la spesa. Gli anziani autonomi o con lieve disabilità sono circa dieci milioni, un esercito che non ha bisogno di assistenza sanitaria specifica ma è abbastanza fragile da non riuscire a farcela da solo. Quasi sempre “padroni di casa” sono però “prigionieri” perché proprietari di appartamenti vecchi e privi di ascensori, in cui vivono da soli nel 30 percento dei casi. Badanti di condominio e portieri sociali sono alcune delle proposte discusse in occasione dell’ultimo congresso nazionale della Società italiana di gerontologia e geriatria.
(Fonte: tratto dall'articolo)