I problemi di ricovero e dimissioni ospedaliere riferibili a pazienti over 75 sono molto complessi e richiederebbero l’istituzione di Unità Operative ( U.O.) ad hoc in grado di assicurare un setting di cura specifico. Il modello potrebbe essere quello dell’hospitalist, che esiste già in America, in funzione di governo della complessità in medicina interna ospedaliera. I pazienti dimessi, selezionati con criteri da stabilire, potrebbero essere seguiti – utilizzando anche le tecnologie di comunicazione - per un limitato periodo (30 giorni); gli obiettivi sono ottenere i migliori risultati nella gestione del paziente geriatrico che è al centro delle cure in termini di funzione fisica e mentale, di riospedalizzazione e anche di mortalità. La proposta di una U.O. di dimissione ospedaliera potrebbe costituire anche una liaison fra setting ospedaliero e territoriale che continuano ad essere silos troppo chiusi su se stessi.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)