Durante il congresso della Società Europea di Oncologia Medica di Madrid si è molto parlato del tumore alla prostata, e la notizia confortante è stata che il 91% di chi ne è colpito è ancora vivo 5 anni dopo la diagnosi.
Soprattutto, si è parlato della cosiddetta “Targeted Alpha Therapy”, una nuova terapia sviluppata da Bayer e basata sul 223Radio dicloruro.
Si tratta di un radiofarmaco somministrato per via endovenosa.
Avendo una struttura chimica vicina a quella del calcio, il Radio può sostituirlo efficacemente dentro le metastasi ossee e attacca il cancro, con un'intensa ma circoscritta emissione di particelle alfa dell’isotopo 223 che arriva a rompere entrambi i filamenti di DNA, difficilmente riparabili, nelle cellule tumorali adiacenti. Inoltre, in fase sperimentale, si è scoperto che il 223Radio, in combinazione con il taxolo, amplifica l’efficacia della terapia.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)