Parte dall'Istituto nazionale tumori Regina Elena di Roma l'alternativa alla chirurgia per il tumore alla prostata. E' un sistema robotizzato di radiochirurgia che si attua in pochi minuti di trattamento e in quattro sedute radio chirurgiche. Grazie a questo metodo negli ultimi tre anni 66 pazienti hanno vinto contro questo tipo di cancro, che per gli uomini sopra i 50 anni rappresenta circa il 20% di tutte le neoplasie diagnosticate. Questo sistema robotico si chiama CyberKnife e può erogare un fascio di radiazioni più grande rispetto alle strumentazioni precedenti ed ha tassi di tossicità minimi.
Ciò avviene grazie al suo braccio robotico che, muovendo un acceleratore lineare, produce fasci di radiazioni ionizzanti ad alta carica energetica. Questa tecnologia è destinata però a pazienti con tumore localizzato, tracciabile e considerato a rischio basso o intermedio. Prima di accedere alla terapia con Cybeknife bisogna quindi fare una visita preliminare radioterapica per determinare se sussistano i vantaggi dalla terapia.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)