Gli innesti nervosi bilaterali termino-terminali, eseguiti in microchirurgia, possono ripristinare la funzione erettile e aumentare la qualità della vita sessuale negli uomini sottoposti a prostatectomia radicale. L’evidenza emerge da uno studio condotto in Australia e pubblicato da European Urology. “Gli innesti nervosi bilaterali si basano sul principio della creazione di nuove vie nervose dal nervo di un donatore a organi terminali denervati quando l’innesto termino-terminale non è adatto”, spiega osserva Christopher J. Coombs della University of Melbourne di Parkville, che ha usato questa tecnica tra il 2015 e il 2017. Questa nuova procedura, modifica di una tecnica sviluppata da ricercatori brasiliani, “utilizza gli innesti nervosi termino-laterali dai fasci motori del nervo femorale solo per reinnervare direttamente il corpo cavernoso”, precisa Coombs.
(Fonte: tratto dall'articolo)