Un punto di riferimento per la Regione Puglia e un traguardo per l’Istituto Tumori di Bari che mette a segno un goal con un percorso di presa in carico rapido, efficace ed efficiente, tale da garantire al paziente con tumore prostatico un’offerta ampia e innovativa di opportunità diagnostiche, terapeutiche e assistenziali secondo le più recenti linee guida internazionali; un percorso dotato di una squadra multidisciplinare, che si fa carico del paziente, lo accompagna e rende meno arduo il passaggio da una fase all’altra della malattia. «In Oncologia il rigore metodologico deve caratterizzare tutte le fasi dell'assistenza. Un PDTA certificato, e costantemente sottoposto a manutenzione - dichiara Antonio Delvino, Direttore Generale Istituto Tumori di Bari - costringe tutti gli operatori ad agire nel rispetto di quanto la ricerca ha posto a disposizione; è noto che un buon PDTA, e certamente quello adottato in Istituto lo è, lascia ai medici la possibilità di derogare quando dovessero trovarsi dinanzi ad una situazione clinica non prevista; pone in tal caso l'obbligo di motivare la propria decisione».
(Fonte: tratto dall'articolo)